Comune di Cassine

L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto Turismo delle Radici, con l’obiettivo di valorizzare la memoria storica e culturale legata ai grandi flussi migratori che hanno interessato il territorio piemontese tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Il Presepe Vivente della Notte di Natale diventa così un’esperienza immersiva capace di rievocare atmosfere, suoni e tradizioni del periodo in cui l’emigrazione rappresentò una scelta obbligata per molte famiglie locali.
Nella notte del 24 dicembre, le vie del borgo storico di Cassine saranno animate dai musici del Corpo Bandistico Cassinese, che, indossando abiti d’epoca dei primi del ’900, accompagneranno il pubblico con musiche e melodie tradizionali del Piemonte, creando un percorso sonoro diffuso che attraverserà l’intero centro storico. L’osteria del borgo sarà luogo di incontro e convivialità, animata da musica dal vivo e danze popolari, rievocando i momenti di socialità che caratterizzavano la vita comunitaria dell’epoca.
Parallelamente, pastori erranti, muniti di strumenti musicali d’epoca, faranno visita alle botteghe del borgo, portando suoni e suggestioni itineranti che richiamano simbolicamente il cammino, il viaggio e l’attesa, temi centrali tanto nella rappresentazione del presepe quanto nelle storie di emigrazione. Tutti i figuranti e i musicisti confluiranno infine nella Chiesa di San Francesco, dove la celebrazione della Santa Messa sarà accompagnata da canti e musiche tradizionali, suggellando il legame tra spiritualità, tradizione popolare e identità territoriale.
L’evento intende offrire ai visitatori, e in particolare ai discendenti degli emigrati, un’esperienza autentica di riscoperta delle proprie radici, valorizzando il patrimonio immateriale del territorio e rafforzando il senso di appartenenza alla comunità di origine.